Non faccio corrispondere il mio lavoro a criteri speculativi; il mio compenso rappresenta un corrispettivo economico che ritengo contenuto, e che cerca di tenere conto del fatto che sono necessarie un certo numero di sedute.
Seguendo quelli che considero i tre elementi fondamentali per una buona formazione: lo studio, un training psicoanalitico personale e la supervisione.
Questi tre aspetti sono a grandi linee riconducibili ai tre momenti fondamentali della nostra attività: conoscere, saper fare ed essere.
Malgrado le carenze della legge italiana (che per esempio non impone l’analisi personale per chi si appresta a diventare psicoterapeuta) io credo che una formazione vera debba toccare tutti gli ambiti sopradescritti
Va subito precisato che quell’alone un po’ magico dell’ipnosi, trasmesso dagli spettacoli televisivi, non corrisponde alla realtà. Le tecniche suggestive esercitano un grande fascino sull’utente perché danno l’illusione di un intervento immediato e quasi miracoloso: “..mi sdraio sul lettino, mi addormento e poi come un chirurgo in sala operatoria lo psicologo mi libera dalla mia nevrosi.”
La realtà è ben diversa da questa, come ho già spiegato poc’anzi.
E’ necessaria una certa flessibilità, seppure all’interno di un proprio coerente sistema di riferimento. Il training autogeno e l’ipnosi possono essere utilizzati in modo specifico e mirato naturalmente in relazione al problema e agli obbiettivi che si decidono di raggiungere.
La diagnosi psicologica permette di delineare un profilo dinamico che metta in risalto la personalità, le principali aree conflittuali, i meccanismi di difesa, il significato di eventuali sintomi, la capacità dell’Io di sopportare le frustrazioni ecc..
Non ci interessa l’inquadramento tradizionale, tipico della medicina, dove si mette un’”etichetta diagnostica” che di per se non spiega nulla, ma cerchiamo di delineare una situazione interna che, come un sistema di “pesi e contrappesi”, definisce un equilibrio che è il migliore possibile (in quel momento) per il paziente.
La psicoanalisi ha rivoluzionato tutto il sapere psicologico; è una disciplina che basandosi sull’importanza delle esperienze infantili, riesce a collegare il presente con il passato, a integrare fantasie e realtà esterne, e a spiegare per esempio il significato della tendenza a ripetere esperienze dolorose.
Ritengo la psicoterapia psicoanalitica (o dinamica) quella che si pone le mete più ambiziose in termini di efficacia e stabilità del cambiamento, ed è per questo che io la pratico.